Diocesi di Molfetta-Ruvo-Giovinazzo-Terlizzi
selezione delle opere esposte
Sala della Statuaria

La sezione dedicata alla statuaria vede la presenza di vertici altissimi per qualità entro il patrimonio artistico raccolto dalla Chiesa di Molfetta nell’arco della sua storia.
Essa traccia i rapporti con la coeva scultura in pietra, evidenziando la prolifica stagione della statuaria lignea locale legata a modelli campani.
Espressione altissima per qualità sono i due frammenti degli stalli del coro dell’antico Duomo di Molfetta commissionato dal Vescovo Andrea de Rocha tra il 1464 e il 1471, durante il Pontificato di Paolo II.
La devozione per le reliquie dei Santi costituisce uno degli aspetti caratteristici della mentalità che, a partire dal Medioevo, ci hanno tramandato le più prestigiose testimonianze delle arti sontuarie.
La raccolta mostra reliquiari a busto, in legno dipinto che rappresentano in modo straordinario l’importanza ed il significato della “reliquia” e della diffusione del culto dei Santi.
Completa il percorso artistico e devozionale della collezione la statuaria lignea che, se spesso consiste in opere di una fiorente scuola locale, non manca di rappresentare autori dalla forte carica espressiva legati alla scuola napoletana di Giacomo Colombo (1663ca.-1730ca.), alla cui bottega è riferibile il San Liborio in mostra, espressione di una religiosità trionfalistica ed aristocratica.
Degna d’attenzione è la presenza di due opere, San Giovanni Evangelista e San Luigi Gonzaga, attribuiti agli scultori napoletani Giovanni e Francesco Verzella tra i più noti scultori lignei napoletani operanti tra XVIII e XIX secolo.
STATUARIA LIGNEA